Ricordate il film La vita è meravigliosa (1947) con James Stewart in cui c'era all'angelo di seconda classe, Clearence, che doveva guadagnarsi il passaggio di ruolo con una buona azione? Ebbene, il 17 ottobre 2010, a Brescia, per la prima volta in 11 anni, il Gruppo I AM e Progetto per l'Immortalità-Scuola di Illuminazione hanno effettuato un evento al di fuori dei normali ambiti delle Classi della Scuola in cui le persone hanno scoperto il vero volto della felicità e della vita, una scoperta meravigliosa. Visti i risultati conseguiti dai partecipanti in sole 9 ore di istruzione e senza mettere mano ad alcun giochetto emozionale, posso serenamente affermare che, attualmente, siamo probabilmente il gruppo maggiormente in grado al mondo di riportare le persone a far ridefinire il Sé, l'obiettivo dell'Eterna Ricerca dell'Uomo!!! Coloro che hanno partecipato all'Evento, posso certamente dire che oramai credono che la Vita sia realmente meravigliosa.
All'Evento erano presenti 52 persone che hanno assistito con grande spirito di partecipazione alle spiegazioni da me trattate in 10 ore intervallate solo da una pausa pranzo, al di là delle brevi pause fisiologiche.
L'argomento cardine dell'incontro è stato il contatto con il Sé, o meglio, con Sé. L'eterna ricerca dell'uomo è sempre stata basata sul trovare se stesso e noi del Gruppo I AM, abbiamo dimostrato a decine di persone come questa cosa sia possibile ed anche, potremmo dire, estremamente facile, visto che in un solo giorno la maggior parte delle persone sono state in grado di contattare il proprio Sé e si sono sentite in grado di farlo da sole, in casa propria, specialmente successivamente all'evento.
I punti trattati sono stati tra i più vari: l'abilità dell'individuo di creare e percepire, la consapevolezza, le emozioni, il punto di vista sulle cose, l'illusione di Maya, le aberrazioni, come è costituita la trappola della materia e come fare per liberarsene. La maggiore attenzione - e le relative parti pratiche - è stata indirizzata al contatto con il Sé. Tutti i 52 partecipanti avevano letto e messo in pratica gran parte dei principi contenuti nel libro:
Se vuoi avere un'idea di quanto questo libro abbia impressionato positivamente le persone, di quanto sia stata meravigliosa la loro esperienza, dai un'occhiata alle recensioni di chi lo ha già letto: RECENSIONI DAI LETTORI
Successi dei partecipanti
Questa che segue, anche per ragioni di spazio, è solo una parte di successi che i partecipanti al Seminario hanno dichiarato; a tutti i partecipanti va il mio più affettuoso ringraziamento.
S.F.
È stato entusiasmante, ho capito tantissime cose in più, è tutto più chiaro! Mi sento più forte ed energico, con la voglia di farcela ed una grande chiarezza e consapevolezza in più. Sono grato a te, Arcangelo, per tutto e soprattutto per avermi fatto capire per la prima volta la coscienza fuori dal "me" personale! Sei fantastico e ringrazio il mio vero IO per avermi portato qua e di far parte dei tuoi insegnamenti!
A.D.
Ho intravisto il sentiero da intraprendere: un grande inizio!
G.M.D.
Una grande percezione dell’IO. In parole povere: arrivare in modo più potente all’essenza, al succo di me.
S.C.
Ho percepito IO così intensamente e chiaramente tanto che i miei occhi hanno sgorgato lacrime ininterrottamente.
L.C.
Mi aspettavo di tutto e di più, ho ricevuto di meglio e di imprevedibile. Grazie Arcangelo!
F.G.
Per dei momenti sono riuscito a percepirmi al di là della mia mente. Grazie!
S.F.
Questa mattina mi aspettavo di ridefinire il Sé, di ricentrarmi. “Ascoltando” ciò, è accaduto. Grazie carissimo amico!
L.F.
Ho ricevuto comunicazione, ascolto, essere.
F.G.
Ho ricevuto la consapevolezza di saper fare vuoto nella mia mente per allontanare le forme-pensiero e contattare il mio Sé Interiore.
M.P.O.
Non soltanto ho una maggior chiarezza di come percepire il mio Sé, ma attraverso l’esperienza ho avuto una prima percezione. Ti ringrazio!
G.C.
Non solo ho capito come percepirmi veramente, ma soprattutto ho capito che fino ad ora non ho vissuto, ma hanno vissuto le varie frammentazioni dell’ io. Ora non ho più bisogno di niente, perché ho tutto dentro di me.
M.C.
Ho ricevuto molto di più di ciò che mi aspettavo! Un’esperienza unica e completa per potermi ricongiungere al mio Sé.
R.A.R.
Ho ricevuto la metodica, tra l’altro, con la meditazione (metodica da me non ancora usata) di comunicare con il mio Sé. Tutto si è semplificato, grazie!
L.P.
Ho acquisito l’abilità di far cessare il “rumore” mentale e di essere calmo.
L.P.
Ho avuto la percezione dell’apertura di canali “spirituali”.
M.D.B.
Sì, è stato veramente bello! Ho avuto parecchie risposte alle mie domande e devo aggiungere che di corsi ne ho frequentati, ma in questo, nonostante la tematica fosse veramente importante, sono riuscita a comprendere molto. Grazie Arcangelo di vero cuore con affetto e simpatia.
F.C.
Ho ricevuto più chiarezza del mio stato, delle conferme e mi sento come se fosse stato piantato un seme in me che adesso devo innaffiare costantemente per vederlo crescere.
F.P.
Ho imparato a distinguere le idee di Sé con più chiarezza e mi pare di sentire "io" più di quanto immaginavo.
B.C.
Ho avuto la conferma che sono un essere spirituale che sperimenta la vita attraverso mente e corpo.
B.C.
Ho avuto molta chiarezza di pensiero. Gli altri punti li sperimenterò, i primi due per ora bastano!
T.F.
Ho ricevuto un assestamento dell’essere.
G.F.
L’esperienza mi ha consentito di avvicinarmi più consapevolmente al “mio centro di gravità permanente”. Ho compreso meglio molti concetti presenti sul libro io sono immortale.
P.G.
Io mi sono sentita!
G.G.
La giornata mi ha dato molto di più di ciò che erano le mie aspettative: ho chiarito molti concetti e idee che mi ero fatto dalla lettura di io sono immortale e finalmente per qualche secondo ho “sentito” l’io sono.
A.M.
Essere nel presente, fluire senza porre resistenza.
G.T.
Ho davvero fatto mia la consapevolezza che non faccio altro che percepire IO ogni volta che riposo in me. Facile! Grazie.
G.G.
Questa sera sono certa di aver fatto un passo decisivo verso il mio “io sono”.
F.O.
Ho vissuto l’esperienza di una bellissima espansione: un ottimo punto di partenza e sviluppo.
I.B.
Mi sento più lucido e percepisco maggiormente la vita, il motivo semplice per cui vivo, ciò che mi ispira… Grazie!
D.V.
Il mio focus è migliorato in ampiezza e percezione.
M.B.
Stamattina ho scritto che avevo l’aspettativa di percepirmi. Bene! Questa sera mi sono percepito!
S.V.
Ho sentito di essere integro.
**** Fine dei successi dei partecipanti ****
Per dare un'idea di ciò che è stato trattato nel Seminario, di seguito riportiamo una breve trattazione che è stata usata come mail riepilogativa di fine corso. Anche molti spunti e immagini oggetti del Seminario, sono stati tratti dal nostro libro LIFE i segreti della ghiandola pineale:
Milioni d'anni fa accadde qualcosa che mutò per sempre la vita sulla terra; l'evento, o meglio la somma di eventi, è rappresentato dalle terribili parole della bibbia in cui è scritto: Polvere sei e polvere ritornerai e con il sudore della fronte ti guardagnerai il pane.
Questa frase rappresenta la somma di una serie di vecchi implant, una serie di condizionamenti di base grazie ai quali l'uomo ha totalmente dimenticato di essere un essere spirituale ed è divenuto SOLO un corpo di carne, quindi di polvere. La trappola è stata molto ben congegnata, è davvero geniale: coloro che l'hanno ideata sapevano cosa e come fare.
Un corpo fisico non ha molte possibilità di creare: innanzitutto ritiene che lo spazio su cui può agire è solo quello a portata di mano; inoltre, se è stato interrotto il contatto con il proprio IO SONO, la fonte unica e primaria delle idee, per assenza di nuovo l'uomo ri-creava il vecchio e questo lo faceva scendere sempre più di tono portandolo ad identificarlo con la materia, quindi troppo lontano dalla sua fondamentale "sostanza" spirituale.
In milioni di anni nessuno ci ha mai detto che, in realtà, siamo essere spirituali, che lo siamo già ORA e che siamo bellissimi e potenti e che non c'è nulla da migliorare, solo da essere, da ri-conoscerci: assaperloprima ne avremmo risparmiate di sofferenze... Per questo motivo la nostra Scuola NON si interessa di miglioramento personale, bensì di Ridefinizione del Sé.
Un essere spirituale ha poteri inimmmaginabili e l'unico suo limite è conseguenza del livello di identificazione con il corpo e quindi con la sua personalità; inoltre, se lo CONVINCI di essere un corpo fisico e di vivere in un universo materiale, la trappola scatta: in questo modo egli si identificherà con quasi qualsiasi creazione che ha effettuato.
Le persone identificate sono un ottimo affare per il sistema mondiale di matrix perché possono essere gestite come animali ammaestrati, quelle libere no poiché non possono essere controllate: su queste ultime la paura e la pubblicità non hanno alcun effetto.
Un individuo identificato produrrà cose nello spazio a sé vicino e a portata di osservazione degli altri (necessità di farsi ammirare e quindi di ricevere energia) e se ci cerca di scollegarlo, se non è ancora pronto, sarà "felice" di saltarvi alla gola in quanto crede che, se gli si togliessero le emozioni sicure del corpo-eterico, egli si sentirebbe disperso nello spazio infinito.
Egli ancora non sa che un essere spirituale può occupare tutto lo spazio che vuole e quindi può creare realtà in qualsiasi punto dello spazio, anche quello più lontano e ricevere da quelle creazioni nuova e abbondante energia. La sua natura è spazio e come tale deve essere in grado, liberamente, di creare e dis-creare a volontà. Ma vaglielo a dire alle persone che il vero atto del creare riguarda il creare DAL NUOVO e non di smontare e rimontare quello che già si è creato, il vecchio. Ma se l'individuo non si sente in grado di creare cose NUOVE, allora difenderà violentemente le sicurezze che attualmente ha poiché sono le uniche che gli danno emozioni. Ma, purtroppo, una volta creata qualcosa di nuovo, per far sì di ottenere nuovamente emozione da quella cosa, c'è bisogno che sia qualcuno ad osservarla, poiché, a suo tempo, noi già facemmo l'esperienza di quella cosa per mezzo del nostro corpo-sonda. Quindi crediamo di vivere di rendita, mentre in realtà ci nutriamo di vomiti e di rigurgiti del vecchio quando rimestoliamo il passato.
Creazioni a brevi distanze dal corpo, quelle creazioni rifatte le cui emozioni ripetute creano forme-pensiero nel corpo-eterico, possono essere non solo quelle fisiche, ma anche quelle emozionali, quelle create con gli atteggiamenti; gli umani creano ulteriori personalità mettendo in atto scene di potere, vittimismo, sensualità, affascinamento, ma anche ruoli di genitori, capi, figli e cose del genere.
Se tu prendessi una persona a caso fra la folla avresti quasi il 100% di probabilità di trovare un individuo che pensa di essere un sacco di cose, che è identificato con una vasta serie di ruoli e che chiama tutto questo se stesso. Potrebbe essere un pescatore figlio di un armatore o un automobilista che quando percorre in auto le vie piene di traffico ce l'ha con i pedoni che attraversano la strada senza guardare, mentre quando non usa la macchina è un pedone che se la prende con gli automobilisti che non si fermano mentre lui è in attesa di attraversare sulle strisce pedonali. Potrebbe essere un marito adorabile e padre affettuoso, un camperista, un italiano ecc.: tutte le parole sottolineate possono essere etichette con cui la persona potrebbe essere identificata e ritenersi tutte queste cose.
Un modo spiccio per capire se sia identificata o meno è di fare un paio di commenti "offensivi" e dalla reazione capiresti subito come stanno le cose: basta che tu dica alla persona dell'esempio che i pescatori vendono pesce avariato, che gli automobilisti sono delle teste di c...o, che i pedoni sono automobilisti falliti, che i mariti sono tutti dei cornuti, che gli italiani sono tutti dei mafiosi e, se avrai un riscontro negativo, saprai in modo inequivocabile che la persona è identificata con la trappola.
Ebbene, tutti protesteranno in maniera veemente contro le vostre affermazioni: la personalità tende a difendere se stessa; quando si è offesi, si reagisce. Dove c'è reazione c'è qualcuno che dorme. Ti può risultare facile non reagire quando ti prendi un pugno in bocca perché tuo marito ti ha scoperto a letto con un altro: lì tendi ad incassare in silenzio per i sensi di colpa; ma quando ci si sente vittime di un'ingiustizia, allora sì che è davvero difficile non reagire, la personalità si sente offesa!!! Essere nel giusto ci rende forti e attiva il nostro attacco: marcati da estrema intensità di emozioni e convinzioni e carichi di risentimento, diventiamo inclini a reagire violentemente contro chi ha commesso l'ingiustizia. Questo perché si è identificati nella personalità. È la personalità, "ferita ingiustamente" che subisce l'ingiustizia, non l'essere; quando ci si sveglia si smette di reagire. Questa è davvero una cosa meravigliosa!!!
Semplicemente si agisce per rimediare all'ingiustizia senza risentimento né emozioni negative e ciò significa che l'individuo è sveglio; gli anarchici-spirituali, una razza purtroppo in espansione, per lo stato di apatia in cui versano direbbero che "tutto è perfetto" e che non si deve mai agire perché tutti siamo liberi di fare ciò che vogliamo. Appoggiamo questa teoria in espansione e ci troveremo ad estinguerci come razza umana!!! Purtroppo ci sono troppi maestri spirituali che non sanno insegnare e che non si mettono al livello di coloro che ascoltano, a livello della loro consapevolezza e riempiono di stronzate le loro teste, specie su quel prezioso concetto che è la libertà.
Vi chiederei di riflettere sulla parola responsabilità: essa viene intesa spesso come colpa, ma a me piace usarla nella sua accezione di "avere cura". In realtà la responsabilità è un'abilità: significa essere abili nel determinare una risposta alla richiesta dell'IO SONO, abilità di dare una risposta; la vera responsabilità la possiamo trovare solo in persone che sono sul tono di entusiasmo e ciò significa che la vita elimina, agendo, togliendo di mezzo, quei parassiti che nulla hanno a che vedere con la migliore vita, compreso gli anarchici-spirituali per i quali tutto è perfetto e alla fine, in verità, non funziona proprio nulla. Questa gente ha fatto confusione, determinata anche dal livello di tono emozionale (su cui, purtroppo, si trovano, cioé apatia, sono depressi), tra il non re-agire emozionalmente e il non agire affatto.
Normalmente l'individuo non è in grado di vedere la trappola perché è lui stesso la trappola!
Un essere scollegato da matrix è libero ed è davvero un cattivo affare per il sistema; egli non può essere ipnotizzato, né messo a tacere. Ma come fare a scollegarsi?
Al di là delle falsità dei così detti Testi Sacri, riconosciamo al Sermone del Monte una certa dose di correttezza: ridefinite il Sé e tutto il resto vi verrà aggiunto in sovrappiù e automaticamente e questa è una grande verità.
Abbiamo visto che l'IO è indefinibile, per cui quando sappiamo affermare (questa è la pratica del Seminario) di non essere questa o quella cosa, ciò che rimane è la percezione di Sé; ma questa percezione è ancora il risultato di una vibrazione e una vibrazione è una cosa creata e quindi, se non una identificazione, almeno una identità; ebbene, visto che con le identità non ci si rimane bloccati, usiamole a nostro favore e, se IO SONO QUELLO, il passo successivo è MA QUELLO NON SONO IO in quanto IO è il testimone della percezione - quindi di una identità - e non la percezione stessa: IO è quella cosa che, grazie all'identità IO SONO QUELLO diviene sempre più grande in quanto fa continua esperienza delle sue creazioni IO SONO e che quindi riconosce sempre più parti di sé e questa è una cosa davvero meravigliosa.
Questa è meditazione, ma non si deve fare l'errore di credere che l'esistenza sia solo meditazione, tutt'altro: non si può immaginare esistenza senza espressione: esistere è fare, fare è AMARE; l'amore è azione!!!
L'amore è l'abilità di portare in manifestazione gli obiettivi dell'IO SONO, del proprio IO SONO e questa è vera responsabilità. Ebbene, la ridefinizione del Sé, che essenzialmente è il togliere l'attenzione rispetto a tutti gli "io sono questo e quello" della personalità, porta automaticamente ad una pace interiore in quanto le forme-pensiero si disattivano. Questa condizione porta a poter riascoltare i messaggi del nostro IO SONO: solo adesso i flussi si riequilibrano: prima il flusso-uscente=creazione, poi il flusso-entrante=percezione, oppure potremmo dire, contemplazione e meditazione. Quando il rumore della mente si abbassa, possiamo rientrare in ascolto con i messaggi IO SONO e quindi manifestarli e rendere conosciuto lo Sconosciuto, realizzare il nostro programma animico, la nostra mission IO SONO.
Queste sono conoscenze millenarie che i criminali della linea del tempo hanno cercato di occultare e ci sono riusciti, in gran parte. Purtoppo anche l'intera scienza sacra orientale si è basata per millenni solo sulla meditazione, ma questa è assenza di postulati creativi, quindi assenza di esistenza: come si può, appunto, pensare di essere senza espressione alcuna? La meditazione è tanto importante quanto la contemplazione (creare) in quanto l'una e l'altra sono le facce della stessa medaglia. E quindi, qualche anno fa, c'è stato un violento tentativo delle forze equilibratrici, con la nascita della moda di The Secret, ma così siamo passati da una polarizzazione all'altra. Se l'idea creativa non proviene dal nostro IO SONO, ma dalla personalità, a che serve avere la bacchetta magica della creazione? Per mettersi ulteriormente nei guai? A che serve fare i giochi di prestigio a indovinare carte, passato e futuro quando, in realtà, il tuo cuore è chiuso?
Questa immagine è il ciclo di creazione che potete trovare sul servizio MAFIA SPIRITUALE 3:
Ma ora parliamo di scopi: Jovanotti, nella sua canzone "Fango" dice che l'unica sua paura è di non sentire niente. L'uomo, disconnesso dal suo IO SONO (e si accorsero di essere nudi - Genesi 3:7), non è in grado di creare del nuovo e quindi, per necessità intrinseca di creare in quanto creatore, tende a creare cose già create; per questo motivo si scende di livello di tono, si va sotto ENTUSIASMO il cui termine significa "essere divinamente ispirati". Il male è esclusivamente esperienza ripetuta: provate a ripetere la sensazione di entusiasmo che c'è quando si mangia la prima volta la Nutella e poi insistete: prima o poi la comincerete ad odiare e questo vi può dare l'idea immediata di cosa significhi scendere di tono ripetendo un'esperienza.
Ma creare di nuovo in uno stato umano è impossibile: in questa condizione si possono solo ri-creare cose già conosciute e questo viola il principio dinamico necessario all'affermazione del nostro essere che risponde al fatto di rendere conosciuto lo Sconosciuto. Lo Sconosciuto viene solo dal nostro IO SONO, tutto il resto proviene dalla mente umana; ma lo sappiamo, meglio un'emozione negativa che nessuna emozione, quindi rimestiamoci pure nel fango della nostra umanità pur di sentire qualcosa: vittimismo, fascino, potere sugli altri, tutte forme aberrate di controllo.
Da ciò si deduce che la vita umana è SCOPI, mentre Vita Impersonale è ASSENZA DI SCOPI; ecco quindi le conseguenze sul corpo dell'uomo e sulla relativa percezione alterata della realtà.
La P.N.E.I. (acronimo di psico-neuro-endocrino-immunologia) è la scienza che studia la risposta biochimica del corpo in relazione ad eventi emozionali e a stati di coscienza.
L'uomo, per sua natura, è portato alla ricerca del piacere, ma ci sono due tipi di "piacere"... uno falso e uno reale.
Quello falso è quello derivante dall'aspettativa: "io so cosa mi porterà quella cosa", decido di farla ed ecco uno scopo umano: risultato con attaccamento. L'aspettativa mette in funzione il sistema dopaminergico dell'organismo (quello che determina l'azione) e il raggiungimento del risultato determina un piacere scatenato dalla produzione di endorfine.
La radice della parola dopamina la sentiamo spesso quando sentiamo del doping degli atleti: la dopamina e le endorfine sono cose che si attivano quando abbiamo ben chiaro il risultato emozionale a cui tendiamo. Ma se ho chiaro il risultato emozionale vuol dire che non sto creando (manifestando) lo Sconosciuto poiché, se così fosse, non avrei un'attrazione emozionale che mi attiverebbe il sistema di spinta detto appunto dopaminergico che parte solo in relazione a risultati conosciuti.
La dopamina è una sostanza molto potente che può danneggiare il sistema nervoso e di fatto lo fa; la dopamina (e quindi le endorfine) sono proprie delle aspettative emozionali. Facciamo questo esempio per evidenziare quanto, fisicamente, sia pericolosa la dopamina: avete in mente l'immagine dell'atleta che attende lo sparo per partire nella gara di corsa?
Immaginate l'atleta: i suoi muscoli sono tesi al massimo, la sua pressione sanguigna è alle stelle come i suoi battiti, suda ed è concentratissimo: tra un po' ci sarà lo sparo e... via, partenza verso la vittoria.
Ora immaginate quell'atleta attendere lo sparo, uno sparo che non arriverà mai: dopo cinque minuti, potete contarci, quell'atleta sarà crollato sotto la spinta della dopamina per eccesso di tensione, pur non avendo percorso un solo centimetro.
Comunque, ammesso e non concesso di realizzare lo scopo e di arrivare alla produzione di endorfine, abbiamo un secondo problema: l'endorfina è prodotta dal sistema oppioide del cervello ogni qual volta perseguiamo uno scopo conosciuto, mentre se prendiamo a manifestare cose sconosciute, che tipo di produzione endorfinica potremmo avere visto che non ne conosciamo il risultato emozionale?
No, quasi non avremmo, rispetto a ciò che oggi accade, produzione endorfinica (tutti questi passaggi sono stati ben spiegati nel libro LIFE i segreti della ghiandola pineale. Ecco che, a dispetto di tanti milioni di anni di utilizzo del sistema oppioide, se creiamo cose sconosciute, quindi dettate dal nostro IO SONO, riabilitiamo l'uso del sistema endocannabinoide. L'uso del solo sistema oppioide porta all'addormentamento dell'essere; ecco perché le persone sono rincoglionite oppure, se sembrano sveglie, sono in una realtà fasulla (irrealtà o oblio), un mucchio di identificazioni: l'endorfina fornisce una sensazione di piacere, ma dopo addormenta (oblio), come fa la droga dell'oppio. Per questo oggi i ragazzi si mettono spesso a fare cose estreme, perché non si sentono più, poiché, in preda a schemi sociali, hanno perso di vista il loro VERO SE STESSO; eppure sarebbe così facile riabilitare il sentirSI.
La dopamina è il corrispondente fisico dell'atteggiamento mentale della COMPETIZIONE e noi siamo competitivi ogni volta che, con la ragione nascosta, vogliamo controllare gli altri; non importa quanto sembra apparire nobile o ignobile il nostro gesto all'esterno: una ragione nascosta non produce MAI alcun effetto positivo per quanto in forma nobile sia mascherata. Le azioni, i cui risultati emozionali sono già conosciuti in partenza, sono SEMPRE collegati alla ragione-nascosta e sono sempre falsi-scopi per l'Essere Spirituale!!! Sto facendo quell'azione affinché produca una reazione che mi fa comodo da parte di qualcuno? QUELLA È UN'AZIONE CON RAGIONE NASCOSTA!
Il raggiungimento di risultati favorevoli allo scopo del Sé (quindi quelli suggeriti dal nostro IO SONO) fa produrre una classe di neuro-trasmettitori dalla ghiandola pineale di cui, il più conosciuto di questi, è l'anandamide e la parola ananda significa, in lingua sanscrita, beatitudine. Questo meccanismo del cervello conferma la Vita Impersonale in termini di risultato senza attaccamento.
Un individuo, se risponde alla mission del suo IO SONO, manifesta la vita in quelle sette aree che sono se stesso, la famiglia, i gruppi, l'ambiente e la sua condizione di essere spirituale; ma a quel punto, quando queste aree si allineano, si manifesta interiormente, alla sua coscienza, un'ottava area: la realizzazione della percezione di se stessi in quanto IO. La vera condizione di IO è quella che risponde al NULLA, cioè potenzialmente essere tutte le cose, ma materialmente non essere alcuna cosa stabilmente: questa è vita nel suo miglior aspetto del ciclo di comunicazione: puro flusso, identità senza identificazione.
Nisargadatta diceva: "Devi liberarti della tendenza a definirti; le definizioni valgono solo per il corpo e le sue espressioni. Se ti svincoli dall'ossessione del corpo, ritornerai spontaneamente al tuo stato naturale; l'unica differenza tra noi è che io sono consapevole del mio stato naturale, mentre tu sei confuso. Come l'oro dei gioielli non ha più pregio dell'oro in polvere altro che per il valore che la mente gli impone, così noi, nell'essere, siamo identici e solo l'apparenza ci fa diversi. Lo scopriamo se siamo seri, indagando, interrogandoci giorno dopo giorno, momento per momento, votando l'intera vita alla scoperta."
Il Vecchio, così come veniva affettuosamente chiamato, aveva scoperto l'ottava area (8 rovesciato è anche simbolo di infinito) quella dell'IO al centro che tira i fili di tutte le cose pur non essendo stabilmente NULLA di quelle cose; ma ti ricordo che, oltre a sapere chi sei, devi anche continuare ad esprimerti, poiché non può esistere esistenza senza espressione.
In questo libro potrete trovare come i successi conseguiti siano identici a quelli che il Realizzato Nisargadatta dichiarava in quello che io definisco "uno dei più bei libri esistenti sul pianeta":
Equilibriamo CREARE (contemplare) e PERCEPIRE (meditare) e saliremo sulla strada della Vita: buon SYSTEM FAILURE a tutti :-).
A questo punto ho il piacere di riportare gran parte di una mail pervenutami da una delle partecipanti al Seminario, appena una settimana dopo:
Non avrei mai detto che un giorno avrei fatto una meditazione per convincermi di essere il Supremo, come dice Nisargadatta!
Grazie davvero per le conoscenze che ci hai trasmesso. Il seminario è stato esauriente, chiaro e davvero sorprendente. Fatto con amore! È stato mio onore parteciparvi, conoscerti e conoscere.
La sensazione che mi lascia la meditazione è gioia pura e una calma così intensa che non ricordo di averla provata prima. Forse quand’ero molto piccola...
Appena la comincio si verifica un effetto strano: una serie di sbadigli invincibili! Poi la mente, piano piano, con riluttanza, lascia posto alle sensazioni più libere, per poi tornare di tanto in tanto, ma in misura decrescente, a riprendere il sopravvento.
Non ogni giorno ho la stessa lucidità e riesco a sgombrare il campo da aspettative, memorie, immagini del quotidiano ecc., ma in genere, dopo i primi 20 minuti, si fa strada una luce intensa, a volte è come la luce di un faro che viene da lontano e di cui non vedo la fine, esattamente sulla mia testa.
A volte sento crepitare le stesse ossa della mia scatola cranica ed un risucchio così forte dietro la mia testa, che questa si sposta davvero all’indietro.
Alcuni giorni fa ho visto un “grappolo” di cristalli – non saprei in che altro modo definirlo – all’interno della mia testa da cui si irradiava una luce molto forte.
E poi uno spazio sconfinato, quieto.
Stasera mentre guidavo verso casa nel traffico bolognese, ho pensato e ho provato la chiara sensazione che potevo creare una realtà diversa, con meno caos, inconvenienti, dove tutto scorre fluente.
È normale?
Sapere chi sono veramente è davvero sconvolgente, questa è la conoscenza fondamentale.
Proprio la domenica del seminario ho terminato le 6 settimane di depurazione e ne ho tratto grandissimo giovamento, e sto proseguendo con la dieta di transizione e con gli integratori che dici di aver usato nel tuo percorso nel libro LIFE i segreti della ghiandola pineale.
Ora quindi ho a disposizione una conoscenza essenziale, alimentazione vera, i cinque tibetani e la meravigliosa meditazione che ci hai insegnato.
Immagino che non sarà così semplice ed immediato… sentirmi IO, sempre: a volte mi coglie l’impazienza o il timore di non arrivare a sentirmi veramente libera da quello che ho creduto sino ad ora nel corso di milioni di anni, di arrivarci magari vicino ma non completamente.
E allora mi ricordo delle 3 “D” (DEVOZIONE, DEDIZIONE e DISCIPLINA - n.d.r.) e del punto del tuo libro IO SONO immortale in cui, a proposito dell’alimentazione, se ricordo bene, dicevi di sentirti felice di essere sul cammino per la salute perfetta, anche se non vi eri ancora giunto. Inoltre, spesso mi dico che siamo già perfetti in quanto esseri spirituali poiché non si può aggiungere perfezione alla Perfezione o aumentare l'eternità all'Eterno. Bisogna “solo” ESSERE!!!
Che le sbarre della mia prigione, e di tutte le prigioni, si dissolvano!
Ma è tanto che te lo volevo chiedere, e forse mi risponderai che non è importante saperlo ora, ma chi sono quegli esseri che hanno fatto a noi uomini quei tremendi implants? Sento che la conoscenza di questa ed altre “storie” sarebbe molto importante, per me.
È come se sentissi dentro una forte URGENZA di sapere.
Grazie, ti saluto con affetto.
P. (Bologna)Bene!!! Con questo servizio spero di avervi potuto trasmettere una buona dose di speranza, ma potrete trovare una grossa quantità di Vera Conoscenza nel mio libro LIFE i segreti della ghiandola pineale, da cui la maggior parte delle informazioni e delle immagini di cui si è discusso, possono essere ritrovate. Questo è un libro davvero essenziale, in cui c'è tutto ciò che ho personalmente seguito e applicato in questi anni, la disciplina alimentare a cui mi sono sottoposto, c'è la PNEI spiegata in maniera estremamente comprensibile, gli effetti dei prodotti alchemici e dell'Elixir di Lunga Vita sul corpo e, chissa, se magari anche a te, con la semplice lettura di questo libro, non possa scattare qualcosa di importante... io te lo auguro!!!
Ma ciò che da subito ti posso suggerire, evita come la peste tutti quei corsi ed esperienze emozionali spacciate come spirituali che non ti fanno vedere il momento in cui hai messo in azione il tuo comportamento aberrato per il quale oggi stai soffrendo o sei nei guai: non fare corsi emozionali che non fanno altro che toglierti un po' di forme-pensiero e dopo ritorni nella stessa situazione di prima. Noi saremmo i più bravi a fare questo genere di pseudo-corsi proprio perché sappiamo come funzionano queste cose, ma proprio per questo motivo NON li appoggiamo. Segui tutto ciò che, facendoti prendere distanza dalle cose, ti mette in condizione di riabilitare la tua condizione di osservatore spirituale, poiché se non vedi ciò che hai creato, non puoi farlo sparire, né modificarlo.
Il libro LIFE i segreti della ghiandola pineale lo trovi qui
ma se vuoi sapere qualcosa di più su Matrix, posso dirti che la nuoa edizione del mio precedente testo Trilogia dell'IO SONO ha in più un capitolo molto speciale dedicato alla trappola di Matrix, ti assicuro: è qualcosa di forte!
di Arcangelo Miranda
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